Dopo il putiferio che si è scatenato contro questo post da parte di alcuni volontari AiC, ho deciso di chiedere di nuovo delucidazioni all’AiC della mia Regione, la quale mi ha risposto di leggere il loro ultimo numero della rivista (che purtroppo ad oggi non è ancora arrivato) e mi ha linkato ad una Faq presente sul loro sito (e che vi riporto qui):
http://www.celiachia.it/menu/faq.aspx?idcat=10&idfaq=182
Dispositivi Medici
Quali dispositivi medici sono idonei per il celiaco?
I dispositivi medici non sono tutelati da specifiche norme che ne disciplinino il contenuto in glutine o in amido di frumento. In particolare:
– analogamente ai cosmetici, un dispositivo medico può essere considerato del tutto innocuo per un celiaco per tutte quelle modalità di assunzione che non implicano l’ingestione e quindi il contatto con la mucose intestinale: cute, labbra, bocca SENZA INGESTIONE si veda ad esempio quei dentifrici registrati come dispositivi medici, orecchie, occhi, e applicazione topica in generale
– un dispositivo medico che comporti l’ingestione orale è invece potenzialmente a rischio per il celiaco. In tal caso si consiglia di verificare che il dispositivo medico riporti il claim “Senza Glutine”
– un dispositivo medico che preveda un utilizzo rettale è potenzialmente dannoso per il celiaco, anche se il suo contenuto resta limitato al retto (dove non ci sono villi intestinali). Infatti, uno studio in vitro (Troncone et al. AJG, 2003; 98: 250) ha dimostrato che la mucosa rettale estratta da pazienti diabetici è capace di una risposta infiammatoria in seguito all’esposizione al glutine. Pertanto, per precauzione, al momento si sconsiglia l’uso di dispositivi medici con utilizzo rettale (supposte, enteroclismi) se non riportano la dicitura “senza glutine”.
Mi dispiace, ma per me questa faq non risolve il mio dubbio anzi lo amplifica in quanto, essendo i dispositivi medici NON regolati da specifiche norme che ne disciplinano il contenuto in glutine o in amido di frumento, da mamma, mi sento di dover cercare ulteriori conferme sul dentifricio che utilizza mio figlio.
Mi spiace se per alcuni volontari AiC questo equivalga a denigrare l’importante lavoro che la nostra associazione svolge (e sottolineo nostra perchè anche io ne faccio parte e sostengo secondo le mie possibilità), non è assolutamente mia intenzione. La mia intenzione è quella di far stare bene mio figlio che ha quattro anni e quando si lava i denti, nonostante la mia supervisione e la minima quantità di dentifricio messa sul suo spazzolino, capita che lo “mandi giù”.
Tutto qui =)
Valentina
Mamma senza Glutine