Quando abbiamo iscritto Riccardo alla scuola materna, abbiamo ovviamente segnalato la celiachia e l’intolleranza al lattosio. Nei moduli d’iscrizione è prevista questa voce perchè poi viene contattato il punto di cottura della mensa (esterno alla scuola materna che frequenta Ricky) o comunque la cucina dove verranno preparati i piatti per i bimbi che si fermeranno a mangiare.
Arrivavo però dall’esperienza del nido dove, grazie a delle maestre stupende, ho capito che ci possono essere problemi di contaminazione anche durante altri momenti della giornata. Da noi, ad esempio, è uso far fare un piccolo spuntino a metà mattina (in aula e non in mensa o area adibita ai pasti) e la merenda dopo il riposino (sempre in aula).
Poi ci sono tutta una serie di attività ludiche e didattiche che potrebbero però arrecare contaminazione per i nostri bimbi. Da noi li fanno giocare parecchio con la pasta di sale (che si fa con la farina), o il pongo (ci sono marche che contengono glutine), o ancora gli fanno preparare dolcetti (di nuovo farina) per Pasqua o Natale o Halloween, regalini vari per i genitori e i nonni (tipo la piantina di grano seminata dal bimbo e fatta crescere), la caramella che viene data come premio ect.
E’ ovvio che molte sono attività con sostanze che non dovrebbero essere ingerite ma, ricordiamoci che sono bambini di tre/quattro anni e capita spesso che mettano in bocca le mani se non addirittura giochi e/o oggetti, figuriamoci se, per gioco, non può capitare che mettano in bocca una finta pizza fatta con la pasta di sale (è un esempio).
Così, avendo già immagazzinato tutte queste informazioni grazie all’esperienza fatta col nido, ho chiesto un incontro con le nuove maestre di Ricky, prima dell’inizio dell’asilo; innanzi tutto ho chiesto se conoscevano l’argomento e avevano già avuto bambini con la celiachia in classe: la risposta è stata NO.
Così ho spiegato loro la condizione di Riccardo e quali potevano essere le situazioni in cui Riccardo rischiava la contaminazione. Ho preparato loro un documento con, in aggiunta, vari link a siti dove potersi informare e siamo rimaste d’accordo che per qualsiasi cosa, avrebbero potuto tranquillamente chiamarmi.
Vi riporto il documento consegnato alle maestre, magari può servirvi da spunto. Riccardo e la Celiachia
Spero di esservi stata utile.
Valentina
Mamma Senza Glutine