La diagnosi della celiachia nei bambini viene effettuata in modo differente rispetto agli adulti. E’ una novità degli ultimi due anni e fortunatamente ci siamo rientrati anche noi con Riccardo.
Il gastroenterologo, lo specialista che segue i pazienti celiaci insieme alla nutrizionista, dopo una valutazione clinica del Vostro bambino che fa pensare appunto alla celiachia, gli farà fare i seguenti esami del sangue:
anticorpi anti-tTG IgA , EmA IgA: se sono positivi, indicano che la malattia è in atto
Anti-tTG IgA di Riccardo positivi. Lui era fuori scala piccino >100
EmA IgA di Riccardo presenti
profilo genetico (HLA-DQ2 e/o DQ8): questo indica la predisposizione genetica alla malattia. E’ possibile essere predisposti ma non averla sviluppata.
Questi sono i genetici di Riccardo. E’ risultato positivo il DQ2
Se tutti sono positivi con profilo genetico compatibile, allora a Vostro figlio verrà diagnosticata la celiachia e partirà un periodo di 12 mesi di Follow up (Diagnosi Espghan). Questo significa che da quel momento Vostro figlio non dovrà più assumere glutine, fare controlli ematici periodici (noi li abbiamo fatti ogni sei mesi) degli anticorpi anti tTG IgA.
Se si negativizzano (andranno proprio a valore vicino allo 0) Vostro figlio verrà dichiarato celiaco, gli verrà assegnato un codice esenzione valido per tutta una serie di esami che dovrà fare per tutta la vita e verrà certificato.

A questo punto, tutti i familiari di 1° grado (mamma, papà, fratellini e/o sorelline) dovranno eseguire gli esami degli anticorpi anti_tTG IgA, EmA IgA e il profilo genetico (HLA-DQ2 e/o DQ8).
La nostra esperienza è stata questa: a me e al mio compagno hanno controllato solo gli Anticorpi anti-tTG IgA e gli EmA IgA (negativi per entrambi), mentre a Nicolò (il fratellino) hanno fatto anche il profilo genetico (che per fortuna è risultato negativo).
Se in rete trovate informazioni che parlano della biopsia intestinale, sappiate che è un esame necessario per la diagnosi di celiachia solo in età adulta o in casi particolari dove gli esami ematici lasciano dubbi.
Spero di esservi stata utile.
Valentina
Mamma Senza Glutine